L'Agenzia delle Entrate ha bisogno di alcune informazioni aggiuntive e i registratori telematici sono lo strumento pensato per reperirle.
Con le nuove direttive bisognerà, in un documento commerciale, distinguere i beni venduti dai servizi, in beni che possono e quelli che non possono godere di scoutistiche e, in presenza di più codici ATECO, i beni venduti da un codice da quelli di un altro.
Queste distinzioni devono essere necessariamente memorizzate ai fini IVA, per un corretto calcolo della liquidazione.
La vendita di un prodotto avviene attraverso l'associazione dello stesso a un reparto sulla stampante. Il reparto scelto ha il suo gruppo IVA di riferimento. Questo implica che la vendita di un bene con IVA al 22% avviene, ad esempio, sul reparto 1, mentre la vendita di un servizio al 22% deve essere in carico a un altro reparto, ad esempio, numero 2.
Leggi: Progammare I reparti cassa
Il Registratore Telematico dovrà essere in grado di gestire, in caso di pagamento integralmente in contanti, l’arrotondamento previsto dall’art. 13-quater del D.L. n. 50/2017 senza necessità di riportare tale informazione nei dati da trasmettere con l’allegato “Allegato – Tipi Dati per i Corrispettivi – versione 7 – giugno 2020”.
Che cosa vuol dire? Semplice, uno totale di € 20,03 verrà arrotondato in automatico dalla stampante a € 20,05. Sarà difficile da spiegare ai clienti, soprattutto se l'arrotondamento sarà a loro sfavore, e l'unico modo per evitare questo automatismo è usare pagamenti elettronici o arrotondare precedentemente gli importi, magari attraverso un software gestionale.
Prima | Dopo |
0 |
0 |
0,01 | 0 |
0,02 | 0 |
0,03 | 0,05 |
0,04 | 0,05 |
0,05 | 0,05 |
0,06 | 0,05 |
0,07 | 0,05 |
0,08 |
0,1 |
0,09 |
0,1 |
Il Registratore Telematico o Server RT, in particolare, deve essere in grado di gestire la corretta differenziazione dei valori dei corrispettivi “non riscossi” riferiti a cessioni di beni ovvero a prestazioni di servizi, a omaggi, a operazioni certificate successivamente con fatture. Inoltre, deve gestire il numero di documenti commerciali emessi nel periodo e le tipologie di pagamento utilizzate (contanti e elettronico), l’informazione riferita all’accettazione di ticket e buoni fatturati a terzi e l’eventuale informazione riferita allo sconto riconosciuto solo al momento del pagamento.
Che cosa vuol dire? Significa che bisogna identificare bene i beni per i quali non si è provveduto a riscuotere: l'omaggio ha una procedura, il saldo in seguito a un acconto ha una sua procedura, così come il "buono" monouso e quello multiuso.
Leggi: La gestione dei pagamenti
Un movimento di reso dovrà contenere alcune informazioni aggiuntive. Infatti sarà possibile effettuare il reso di un prodotti in più modi. La modifica principale per FM Driver POS consiste nell'inserire una chiave aggiuntiva nel JSON.
Leggi: La gestione dei resi
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